COMUNE DI GUASTALLA
COMUNE DI GUALTIERI
con il patrocinio della
Provincia di Reggio Emilia
Regione Emilia Romagna
Festa della terra, delle acque e
del lavoro nei campi
mostra mercato di varietà tradizionali di frutti,
fiori, ortaggi e sementi
mostra di animali rurali di “bassa corte”
mostra mercato di prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati
festa delle singolarità territoriali del Po e di altre vie d’acqua
Come è tradizione da tre anni Guastalla (ReggioEmilia), antica capitale del Ducato dei Gonzaga, posta sul grande fiume nel crocevia tra Reggio
Emilia, Parma e Mantova, ad aprile diventa il centro di una cultura verde, la meta ideale per un turismo slow rivolto a famiglie con bambini e
agli eco turisti che vogliono regalarsi un week end a contatto con la natura coniugando paesaggio, attività culturali e gastronomia.
Sabato 16 e domenica 17 aprile 2016, sulle sponde del Grande Fiume, si rinnova l’atteso appuntamento con Georgica di Emilia, festa
della terra, delle acque e del lavoro nei campi.
Festa irrinunciabile per chi ha l’animo green, la manifestazione, realizzata, a cura di Vitaliano Biondi, dall’Associazione guastallese gemellaggi
ed eventi con la collaborazione del Comune di Guastalla e l’adesione del Comune di Pomponesco (MN), si pone l’obiettivo di ridare
linfa e dignità al lavoro contadino, di favorire la conoscenza di temi quali la difesa del territorio, la biodiversità e uno stile di vita più rispettoso
dell’ambiente e di difendere la cultura immateriale.
Lo scenario che fa da sfondo a Georgica sono le sponde del Po; le stesse rive, che partire dagli anni ’20 e poi fino alla fine degli anni ’60, erano la “riviera” dei poveri, affollate di bagnanti, gare sportive, feste e balli nel grande chalet, di bambini e colonie elioterapiche sugli “spiaggioni.< br> Il fiume non è più balneabile, ma il territorio, che
ha ispirato fotografi come Luigi Ghirri, scrittori come Riccardo Bacchelli, Giovannino Guareschi, Gianni Celati, registi come Cesare Zavattini, Pier Paolo Pasolini, Ermanno Olmi, Bernardo Bertolucci, pur piegato da un’agricoltura industrializzata e dall’intervento dell’uomo, racchiude ancora persistenze naturalistiche e culturali importanti, degne di essere scoperte: gli ambienti affascinanti delle golene, i monumenti, le chiese di campagna, numerosi tesori artistici da scoprire a piedi o in bicicletta, prodotti della terra ed eccellenze gastronomiche.
Così per due giorni dall’alba al tramonto, le sponde del Po accolgono centinaia di espositori nella grande mostra-mercato di fiori, frutta, sementi e ortaggi e una serie di iniziative pensate appositamente per i bambini di ogni età. Ci sono laboratori creativi con materiali di recupero, esperienze di teatro-lettura, percorsi sensoriali dedicati alle voci del fiume, dimostrazioni dell’antica arte della falconeria e gli antichi giochi. Ma ci sono anche passeggiate a dorso d’asino con Massimo Montanari, gli animali ammaestrati del pastore Antonio Toma e la mostra (a cura di Aerav) di esemplari di oche e anatre e di animali rurali di “bassa corte”. Animano la manifestazione conversazioni con esperti sulle tematiche più curiose e interessanti relative alla cura degli animali domestici e d’allevamento, al lavoro dei campi, ai frutti della terra, all’orto, al giardino. E non mancano incontri dedicati agli orti comunitari, all’edilizia naturale, all’agricoltura sociale e all’uso consapevole delle risorse. Sagra degli antichi sapori con specialità agroalimentari italiane e reggiane, Georgica presenta anche alcuni presidi Slow Food, mentre sono destinati ai buongustai i menù che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume. Non è finita: tra le proposte spiccano le visite guidate alle opere di bonifica, il festival di arte ambientale, le presentazioni di libri, i concerti, le animazioni, i laboratori per riscoprire arti antiche (dalla tessitura alle dimostrazioni pratiche di utilizzo della lana, dall’intreccio del salice), l’artigianato e il mercato del vintage. Per l’occasione è attivo un collegamento fluviale che unisce la sponda reggiana di Guastalla alla sponda lombarda di Pomponesco (MN) dove sarà allestito un mercato contadino con un ristoro e sarà possibile visitare con gli asinelli la riserva naturale della garzaia, nella golena del Po, attigua al porto. Ingresso 3 euro.
PRIMO COMUNICATO STAMPA
georgica 2016, primo comunicato stampa.p[…]
Documento Adobe Acrobat [192.4 KB]